DALLA PAROLA AL VOLTO 2022
Esercizi spirituali nello stile ignaziano durante il quale, nel silenzio,
a partire dall’ascolto della Parola, si scriverà l’icona del Volto di Cristo.
11 settembre 2022 - Inizio con il pranzo ore 12.30
17 settembre 2022 - Fine con il pranzo ore 12.30
Don Gian Battista Rizzi, predicatore
Antonella Pinciroli, iconografa
Via Montorso, 3 - 60025 Loreto (An)
Per informazioni e prenotazioni:
Tel. 071 9300136 - This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
(San Serafino di Sarov)

Esercizi con scrittura dell’icona di Cristo Buon Pastore
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Risonanze
Un’esperienza intensa Scrivere un’icona è un’esperienza di ascolto. Mentre la scrivi l’icona ti parla con parole che sgorgano dalle materie, dai colori, dai gesti. Quei gesti delle tue dita principianti così goffi e incerti che hanno bisogno di affidarsi ad altre mani più esperte, ad altri occhi più acuti. Scrivere un’icona è una metafora del cammino spirituale: ora faticoso ora più spedito, qua e là punteggiato dallo sconforto, dal dubbio, dalla tentazione di lasciar perdere… tanto è lontana la meta, al di sopra delle tue deboli risorse. Si procede piano, pazientemente, per tappe obbligate: proibito - insensato! – provare a sorpassare. Scrivere un’icona è un atto di fede che parte, e anche questa è una parola potente e confortante, dal vuoto bianco di una culla disposta all’accoglienza.
Maria
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Risonanze
È stato bello incontrare il volto del Signore insieme ad altre persone e scoprire come un’icona ti prende per mano e ti accompagna in un viaggio all’incontro con Dio Padre tramite lo Spirito Santo, la sua Parola e la bellezza.
Margherita
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Risonanze
"Dalla Parola al Volto" è stato la mia prima esperienza di esercizi ignaziani e di scrittura di un’icona. Il silenzio, il raccoglimento, l'impegno e le difficoltà condivise saranno sempre nel mio cuore.
Giuliana
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Risonanze
Era la prima volta che partecipavo ad un corso di Esercizi con la scrittura di un’icona, all’inizio ero un po’ scettico , ma con grande stupore ho visto che il Volto di Cristo stava uscendo da quella tavola! Alla fine è stato come se l’avessi portato in grembo per sei giorni… questa immagine mi appartiene, all’inizio sembrava uno scarabocchio di un bambino di cinque, sei anni e, scherzando, dicevo che volevo fare a cambio un’altra che stava venendo bene. Alla fine l’ho sentita mia, che fa parte della mia stessa vita! Così è stato per me! Quell’Icona faceva parte della mia vita e non l’avrei cambiata con nessun’altra! Ho pregato tanto su quella tavola e tra Parola e immagine c’era un legame Spirituale molto forte!
Padre Michele ofm
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Risonanze
Il corso “Dalla Parola al Volto” è stata un’esperienza unica e indimenticabile. I sette giorni trascorsi distaccandosi dal caotico frastuono del nostro presente, fanno comprendere l’importanza del silenzio per l’elevazione dell’anima a Dio. Si sperimenta ciò di cui hanno scritto i monaci ortodossi secoli prima, ovvero che l’invisibile penetra nel visibile, diventando un tutt’uno, qui ed ora. Sulla tavola inizialmente bianca avviene che, per mezzo della preghiera e della meditazione della Parola, il volto di Cristo prende forma, generando intense vibrazioni di lode e amore per il Creatore ed il suo creato. Qui ho appreso che l’iconografia non è semplice arte, ma pura preghiera: “mostrami il tuo volto Signore, il tuo volto Signore io cerco”. Chiunque guarderà l’immagine del Cristo dell’icona, nei suoi occhi vedrà rispecchiare la propria umanità e l’umanità di un Dio che si è fatto come noi.
Paola